The Vegetarian Chance

So I am living without fats, without meat, without fish, but am feeling quite well this way. It always seems to me that man was not born to be a carnivore."(Albert Einstein) August 3, 1953


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Tutte le verità sulla carne in un libro di Giulia Innocenzi

 

tritacarne-copertinaPer conoscere la dura realtà di un allevamento intensivo di solito non c’è nulla di più impressionante che visitarlo di persona o vederne le immagini. Può succedere, però, che la parola possa avere più forza di un filmato o di una fotografia. È quello che avviene con il libro di Giulia Innocenzi, Tritacarne ( Rizzoli, 2016). Impossibile rimanere insensibili di fronte al racconto di mucche malate e stremate che non riescono più ad alzarsi da terra prima di diventare hamburger di “sola carne italiana”, sapere che le galline in allevamento a terra sono più malate di quelle in gabbia, che le scrofe vivono la loro misera vita in una gabbia ristretta dove cibo e feci coesistono a breve distanza. La giornalista non ci risparmia nulla e si addentra in particolari che ha studiato e visto da vicino durante visite personali negli allevamenti. Definitivamente in crisi finiscono anche due miti: il primo è che il prodotto italiano sia per definizione migliore di altri, il secondo è che da noi col cibo non si scherzi e i controlli siano certi e severi. Giulia Innocenzi ci rivela, per esempio, che in Europa l’Italia è in testa alle classifiche per uso di antibiotici negli allevamenti animali. Il 70% degli antibiotici in commercio nel nostro paese è destinato agli animali negli allevamenti, ai quali ne viene somministrata una media annua di trecento milligrammi per chilo. Questo uso spropositato di antibiotici è causa di pericolosi  fenomeni di antibiotico resistenza negli stessi animali e poi negli uomini, che si cibano della loro carne, ma questi ingredienti nocivi non sono segnalati nelle etichette del cibo che acquistiamo. Tritacarne “mette sul piatto” verità scomode, la spiegazione reale e inquietante su come sia possibile oggi per gli italiani consumare 92 kg di carne a persona all’anno  contro i 25 kg, che consumavamo negli anni ’50 e per di più a prezzi più bassi. Alcune anticipazioni dei contenuti del libro erano state date da Giulia Innocenzi nel giugno scorso quando partecipò alla tavola rotonda di The Vegetarian Chance. Battersi, come fa Giulia Innocenzi, contro allevamenti malsani e speculazioni alimentari è una battaglia che riguarda tutti e non solo i vegetariani. Per questo sono tanto più incomprensibili e insensate gli attacchi, dei quali la reporter è stata vittima dopo la pubblicazione del libro

Giulia Innocenzi alla tavola rotonda di The Vegetarian Chance l'11 giugno 2016

Giulia Innocenzi alla tavola rotonda di The Vegetarian Chance l’11 giugno 2016


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La locandina del festival The Vegetarian Chance / The program of The Vegetarian Chance festival

 VI ASPETTIAMO!

YOU ARE WELCOME

(eng below)

 

TVC 2016 LOCANDINA

THE VEGETARIAN CHANCE FESTIVAL

THE WORLD IN VEG

Program

Saturday June 11

At the Forum of Cultures «Khaled al-Asaad» (groundfloor)

11.30 Show cooking by chef Simone Salvini, Kichari: rice and lentils the mediterranean way

13.30 Show cooking by health&food coach Jenny Sugar, Whole vegan desserts in the world, in cooperation with Domori

At the Auditorium (first floor)

14.45 Artistic exhibition by food designer Agnese Z’Graggen, Jewels for a night

16.00 Round table about Vegetarianism: return to the origins of civilizations or peak into the future? Participants: Remo Egardi, biologist, Giulia Innocenzi, journalist and tv presenter, Paola Maugeri journalist and tv presenter, Pietro Leemann, chef and nutritionist. Conductor: Gabriel Eschenazi, journalist.

Roberta Cecchetto, team member of the Good Planet Foundation, presents two documentaries by Yann Arthus Bertrand:

18.00/20.00 A Thirsty World the future of water, precious and wasted resource

20.30/22.00 Terra the story of life and the isolation of man

 

Sunday June 12

10.30/13:30 The international contest (by invitation only). Participants: Gianfranco Ceccato (Switzerland), Andy Ferrucci (Italy), Sabina Joksimovic (Serbia), Masayuki Okuda (Japan), Tommaso Segato (Italy), Fabio Vacca (Italy), Lennart van Weert (Netherlands), Antonio Zaccardi (Italy).

At the Forum of Cultures «Khaled al-Asaad» (groundfloor)

11.30/13.00 Chocoexperience – seminar on the tasting of chocolate by Istituto Internazionale Chocolier

14.30 Show cooking di Vittorio Castellani, world food journalist & food writer, World Roots: round the world in salad bowl

16.00 International contest price award ceremony. Introduction by Gabriel Eschenazi. The president of the jury, Pietro Leemann awards the winners. Words by contest participants and jury: chef Enrico Bartolini, nutritionist Michela De Petris, gastronaut Davide Paolini, ayurvedic cook Marisa Scotto, Israeli chef Moshe Basson, enviromental biologist Carlo Modonesi.

Photos of the dishes by Yoshie Nishikawa

17.00 Biblical show cooking by Moshe Basson, Israeli chef from the Eucalyptus in Jerusalem, Before hunger, hosted by the Israeli tourism bureau

NOTE: All events are free admission limited to availability. 
«At Bartolini’s bistrot vegetarian dishes available