
A home burns as the Camp Fire rages through Paradise, CA on Thursday, Nov. 8, 2018. (Photo by Noah Berger) Dal film Rebuilding Paradise
Dall’1 al 4 ottobre è in corso a Torino al cinema Massimo e in parte online il Festival CinemAmbiente giunto alla 23esima edizione. Guardando i film proposti si potrebbe avere l’impressione di trovarsi in una rassegna di lungometraggi di fantascienza, quelli dove la Terra è vittima delle più incredibili catastrofi come allagamenti, incendi, uragani che bruscamente mettono in crisi la nostra vita di terrestri viziati. Il problema è che tutto quello che si vede sullo schermo è vero, è successo e succede ogni giorno. E la causa siamo noi, non misteriosi extraterrestri o altre forze soprannaturali. Così Rebuilding Paradise di Ron Howard ci racconta degli incendi del 2018 in California alimentati dalla siccità, 66 Metres, Rising Sea Levels parla dell’innalzamento dei mari, The Story of Plastic dell’inquinamento globale causato uno materiale indistruttibile, Sumercé pone l’accento sullo sfruttamento delle risorse nella provincia di Boyaca in Colombia a rischio per una speculazione sull’estrazione del carbone. Ma c’è spazio anche per l’ottimismo con alcune opere che si concentrano sulle soluzioni ai problemi e soprattutto su chi lotta per risolverli. E’ il caso delle nove ragazze intervistate in Génération Greta, che ognuna nel suo paese, dall’Indonesia agli Usa sono state in grado di portare avanti una lotta efficace contro il cambiamento climatico. “Inutile pensare che responsabili dell’emergenza climatica saranno anche quelli che troveranno la soluzione”, si dice con ragione nel filmato. Al tema cibo è rivolto l’americano Kiss the Ground che parla di agricoltura rigenerativa, metodi per recupera gli ecosistemi alla vita e combattere così la crisi climatica. I cortometraggi Belgian Blue, MyDay Inside the Cage e Gruba Kaśka (Fat Kathy) ci ricordano le brutalità degli uomini inflitte agli animali. Al cinema e online gratis grazie a MyMovies